David ora vive la sua infanzia in un ambiente inclusivo e formativo, dove può sviluppare le sue passioni e inseguire i suoi sogni.
David ha 7 anni, frequenta la prima elementare ed è uno dei beneficiari del programma Sport for Change di Fondazione Milan presso il Centro Educativo João Paulo II. Sua mamma, Dafne, si è impegnata molto affinché David e la sorella trovassero posto alle attività sportive del centro per dare loro una parentesi di svago tra le sfide che caratterizzano la loro quotidianità.
David in particolare, si è inserito molto bene sia nel gruppo del calcio che in quello del basket. Nonostante le difficoltà, la sua determinazione è emersa sin da subito, anche quando si presentò con il braccio ingessato, che dopo tre mesi, era ormai ridotto a pezzi. David abita con la madre e la sorella in una baracca di legno che si trova a mezz’ora di camminata dal Centro Educativo.
Le difficoltà economiche della famiglia rendono l’accesso alle cure mediche un’impresa, e il caso del gesso che non veniva rimosso è emblematico di tali ostacoli. Dopo tre tentativi da parte di Dafne, l’aiuto offerto dal Centro Educativo ha finalmente portato a una soluzione.
Il desiderio di David di partecipare alle attività sportive è stato il motore principale durante questo periodo. Nonostante non potesse partecipare fisicamente, aiutava l’istruttore osservando gli altri correre e giocare. La rimozione del gesso ha portato a una liberazione per David, che il primo giorno in palestra ha corso felicemente, manifestando la gioia di poter finalmente giocare insieme ai compagni.
Per David, lo sport rappresenta la realizzazione di un sogno, offrendogli la possibilità di correre, saltare e divertirsi con gli altri. In un contesto difficile come quello in cui vive, lo sport diventa anche un rifugio e una via per stare al sicuro. Il calcio è la sua passione principale, ma il basket sta conquistando sempre più il suo cuore.
Attraverso il prezioso supporto del programma Sport for Change e al Centro Educativo João Paulo II, David ha l’opportunità di vivere la sua infanzia in un ambiente inclusivo e formativo, dove può sviluppare le sue passioni e inseguire i suoi sogni.
